giovedì 31 dicembre 2015

Guardie D'Onore e Crotonesi a Roma

Delegazione di Crotone

Guardie D'Onore alle Reali Tombe del Pantheon di Crotone

Serata Conviviale

Aspettando il 2016

Con una benedizione impartita dall'Assistente spirituale dell I.N.G.O.R.T.P. di Crotone " Don Franco Sinopoli " presso l' agroturismo " La Casa del Principe " ( Monumento F.lli Bandiera KR ) è iniziata una serata conviviale con Le Guardie D'Onore alle Reali Tombe del Pantheon di Crotone ed Amici dell'Associazione Al Servizio del Cittadino Onlus - Crotonesi a Roma -
Erano presenti le Guardie D'Onore:
Costa, Panteca, Geracitano, Viscomi, Madarena, Don Franco Sinopoli ed altri amici simpatizzanti dell'Associazione Crotonesi a Roma tra
i quali :
Garofano,Lamberti, Geracitano Maurizio, Vetere, ai quali il Delegato Costa ha voluto rilasciare un Attestato per il lavoro svolto durante l'anno trascorso, ricordando tra le primarie affermazioni la mostra itinerante del Centenario della Grande Guerra presso il Museo Mack di Crotone.
La serata si è conclusa con un i i saluti, e con un arrivederci al 17 Gennaio a Roma per la rituale cerimonia Nazionale dell' Istituto di Roma.

Soci dell'Associazione Crotonesi a Roma 




Conviviale Crotonesi a Roma 

venerdì 25 dicembre 2015

15 Dicembre 2015 - Palazzo Barberini - Roma

Medaglia della Liberazione alla F.I.D.C.A.

 rappresentata in Calabria dal Cav. Vincenzo Costa


Rappresentate F.I.D.CA. Calabria Cv. Vincenzo Costa

(sx) Presidente Nazionale Montalto, Rocca, Costa


Medaglia al Labaro della F.I.D.C.A. consegnata dal Ministro Roberta Pinotti

Il 15 dicembre , a Palazzo Barberini, in memoria dei loro caduti si è svolta la cerimonia di consegna della medaglia della Liberazione ai labari di 12, associazioni combattentistiche e partigiane, tra cui:

La F.I.D.C.A. ( Federazione dei Combattenti Alleati ) è rappresentata in Calabria ed a Crotone dal Cav. Vincenzo Costa, il quale era presente alla cerimonia  Roma a Palazzo Barberini  assieme al Presidente Nazionale E. Montalto ed all’Alfiere Rocca.

L’iniziativa fortemente voluta dal Ministro della Difesa, Roberta Pinotti, ha voluto riaffermare come la lotta di liberazione sia stata un movimento collettivo volto a ristabilire i principi di libertà e indipendenza, e al contempo riconoscere il ruolo fondamentale delle realtà associazionistiche che da allora si impegnano per mantenere viva la memoria di quelle vicende fondanti della Repubblica e trasmetterne i valori alle nuove generazioni.

L’intento e sta quella di conferire l’onorificenza a quelle associazioni che nello spirito della Liberazione si prodigano giornalmente per mantenere viva la memoria di quelle vicende fondanti della Repubblica.

Alla presenza, tra gli altri, del Sottosegretario di Stato alla Difesa, Domenico Rossi, del Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Claudio Graziano, e del Presidente della confederazione italiana tra le associazioni combattentistiche e Partigiane, Claudio Betti, il Ministro Pinotti ha consegnato la medaglia ai Labari delle seguenti  12 associazioni



Commemorazione dei Caduti del Battaglione Universitario Romano


Associazione Nazionale Garibaldina
Delegazione di Crotone “ F.lli Attilio ed Emilio Bandiera
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Progetto Culturale “ Associazione Crotonesi a Roma “

Oggetto: Comunicato stampa

Nel 166° anniversario della Repubblica Romana In occasione della Commemorazione dei Caduti del Battaglione Universitario Romano, Il Presidente dell’ A.N.G. Associazione Nazionale Garibaldina “ Anita e Giuseppe Garibaldi “ della Delegazione culturale di Crotone e della Calabria “ F.lli Attilio ed Emilio Bandiera, il Cav. Vincenzo Costa di Crotone, in un  contesto storico-culturale portato avanti da anni, è intervenuto a Roma alla mesta cerimonia assieme alla Presidente Nazionale Maria Antonietta Grima-Serra, ed al Console Polacco a Roma, oltre a vari esponenti delle Associazioni d’Arma.

E’ stata depositata una corona d’alloro da parte di due militari dell’esercito intervenuti, con al  seguito il  console Polacco e la  Presidente dell’A.N.G.
al monumento che ricorda la triste giornata del 18 Giugno 1849 e la morte del Capitano Polacco Podhula dello stato maggiore ed altri generosi rimasti ignoti per l’infinito amore per la grande Roma.

Il silenzio suonato dal trombettista dei militari presenti accompagnato dalla banda musicale della polizia di Stato di  Roma ha concluso la giornata dedicata al ricordo di tanti militari e civili morti per l’Italia.

Roma 2 Luglio 2015                                                       




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    153° Anniversario del Ferimento di Garibaldi

    29 Agosto 2015 
    Sant'Eufemia D'Aspromonte - Mausoleo e Cippo di Garibaldi -

    Il Sindaco di Sant'Eufemia D'Aspromonte Dr. Domenico Creazzo e il Cav. Vincenzo Costa Presidente A.N.G. " F.lli Attilio ed Emilio Bandiera "

    Il Comune di Sant’Eufemia D’Aspromonte ha organizzato presso il Mausoleo di Garibaldi, un evento a riguardo  denominato “ Pagine di Storia “ Mezzogiorno e Risorgimento, un conto ancora aperto con la storia.

    In detta ricorrenza  del 153 ° anniversario del ferimento di Giuseppe Garibaldi in Aspromonte, Il Presidente della Sezione  regionale di Crotone dell’A.N.G. “ Associazione Nazionale Garibaldina “  “F.lli Attilio ed Emilio Bandiera “ Cav. Vincenzo Costa ha partecipato alla Cerimonia Annuale del ferimento di Garibaldi con un folto numero d’iscritti della provincia di  Crotone.

    Scopo della delegazione di Crotone è di mantenere vivi i ricordi storici in tutti noi. Il 29 Agosto di ogni anno si ricorda il ferimento dell’Eroe dei due monti, ma si ricordano tanti altri garibaldini e civili  che hanno dato la loro vita in quella circostanza  per unire l’Italia ed allontanare lo straniero definitivamente.
    L'esercito piemontese si scontrò con i garibaldini, dopo che gli irregolari erano sbarcati in Calabria il 25 agosto 1862, a Sant'Eufemia d'Aspromonte ebisognava fermare a tutti i costi l’avanzata dei garibaldini per ragioni di opportunità politica (c’erano di mezzo i rapporti della Casa sabauda con il Papato) e in uno scontro a fuoco sull’Aspromonte fu persino ferito lo stesso Garibaldi, il quale, dopo aver ordinato ai suoi di cessare le ostilità, si sedette appoggiandosi ad un pino secolare che ancora esiste, recintato e leggermente incavato, ed è meta di visite turistiche assieme al mausoleo che si trova nei pressi e custodisce le cosiddette memorie garibaldine.
    Il cippo di Garibaldi ove fu posato dopo il suo ferimento  il corpo dell’eroe dei due mondi è ubicato nel comune di Sant’Eufemia d’Aspromonte, in montagna a circa 1200 metri di quota, in una  pineta famosa per gli eventi storici del 1862 che videro coinvolti rivoluzionari garibaldini e truppe regolari dell’esercito “italiano”.
    Una corona d’alloro è stata deposta al Mausoleo di Garibaldi, accompagnata dalSilenzio dal trombettiere militare dell’Esercito Italiano , intervenuto per l’occasione.
    Inoltre un intrattenimento musicisti del gruppo “ Aspromont Brass Quinted “  ha dato un tocco patriottico  all’evento, con l’Inno di Mameli e quello di Garibaldi.
    La cerimonia dopo le relazioni degli intervenuti si è conclusa con una targa ricordo del Sindaco di Sant’Eufemia D’Apromonte Dr. D. Caiazz oal Prof. M. Caligiuri .
    Il Presidente V. Costa della Sezione di Crotone dopo una visita al Mausoleo ed al Cippo di Garibaldi, ha omaggiato presso un ristorante della zona i Soci intervenuti con un attestato di benemerenza.

    martedì 8 dicembre 2015

    5 Dicembre 2015

    Convegno a Santa Severina " Araldica ed Ordini Cavallereschi "

    Santa Severina, grande partecipazione al convegno 

    Presentazione del Libro D'Oro Dei Nobili e Notabili 

    “Crotonesi a Roma”

    Apertura del Simposio da parte del Cav. Vincenzo Costa

    Slide a cura del Conte Prof. Enzo Modulo Morosini

    Consegna premio di Benvenuto ( Opera Di Michele Affidato ) al Conte Prof. Enzo Modulo Morosini
    da parte del Cav. Vincenzo Costa (Presidente A.S.D.C. ed O.M.R.C.C. )

    Intervento di Mons. Don Pietro Pontieri



    Si è tenuto a Santa Severina sabato 5 dicembre 2015 alle ore 10,30, presso il Castello Fortezza Carafa, un Convegno di Studi su Nobiltà. Ordini Cavallereschi ed Araldica, con la presentazione del: Libro d'Oro delle Famiglie Nobili e Notabili. 

    Il Convegno è stato organizzato dal Cav. Vincenzo Costa, Presidente dell''Associazione “ Al Servizio del Cittadino Onlus – Crotonesi a Roma e Comandante per la Calabria dell' Accademia Templare di San Bernardo di Chiaravalle O.M.R.C.C.
    Sono intervenuti al convegno: Enzo Modulo Morosini (Presidente Accademia T.S.B.C); Vincenzo Costa ( PresidenteA.S.D.C. E O.M.R.C.C.); Don Pietro Pontieri (Canonino Duomo di Crotone); don Franco Sinopoli ( Parrocco S.Maria Protospatariis); Giuseppe Perpiglia (Presidente C.S.V. Aurora Crotone).

    Dopo i saluti ed ringraziamenti di routine da parte di Vincenzo Costa, che ha assunto le vesti di Moderatore, elencato i sacrifizi che accompagnano gli eventi culturali nell'attuazione e nella realizzazione organizzativa, a volte non riconosciuta dai responsabili amministrativi del crotonese e dalla popolazione sempre più assenta e lontana da simile iniziative. 
    Costa inoltre ha citato le tante Famiglie Nobili di Santa Severina, quali Greuther, Basoini, Carafa, Sculco e l'importanza di un proprio emblema.

    Il dibattito è iniziato con un’approfondita relazione da parte di Don Franco Sinopoli, sui Cavalieri Templari nel corso dei vari secoli e la varie scomuniche da parte del Papato

    Mons. Don Pietro Pontieri, ha rimarcato la strategica Diocesi di Crotone tra Oriente ed Occidente ed una storia religiosa molto ricca e prestigiosa. Non è la prima volta che Pietro Pontieri, illustre appassionato di cultura religiosa, ci abbaglia con i suoi libri sempre frutto di un ricerca certosina pluriennale. Inoltre entrando nel tema ha descritto i suoi libri di recente pubblicati, sugli stemmi vescovili del crotonese inerente l'Araldica ecclesiastica.

    Giuseppe Perpiglia, ha sottolineato l'importanza del centro CSV Aurora di Crotone, il quale rischia di essere soppresso dal 2017 da tale data privo di fondi e la funzione in essere dei dipendenti dal futuro incerto. Ha espresso ottimismo in un ripresa con l'aiuto della politica e delle Fondazioni Bancarie o similari.

    Enzo Modulo Morosini ha concluso il convegno con una relazione sugli stemmi Araldici ed Eblemi Militari e la loro l'evoluzioni nel corso degli anni.
    E' importante afferma il Morosini la tradizione di riunire una comunità di amanti della cultura in un unico ambiente, nasce proprio in Grecia ( con riferimento a Crotone città della Magna Grecia) un Symposion, cioè creare una tavola imbandita, intorno alla quale si declamano versi e discussioni di carattere artistico, letterario, filosofico e religioso; Ovvero un luogo d'incontro con gli amanti della sapienza che praticano la dialettica per nutrire dialogando con amici l'anima ed il corpo.

    A conclusione giornata il Costa ha consegnato a Enzo Modulo Morosini un targa ordinata al maestro orafo crotonese Michele Affidato in segno di stima e ringraziamenti per la riuscita del convegno.

    Erano presenti anche i Soci dell'O.M.R.C.C. - M. F.Fragale- G. Geracitano, Antonio Vetere, Franco Zurlo, B. Cortese ( Già Sindaco di Santa Severina) oltre a tanti amici intervenuti. Una visita al Castello ed al Museo hanno definito la giornata culturale. Enzo Modulo Morosini, ha ringraziato i convenuti per l'accoglienza caloroso dei cittadini del Crotonese.

     5 Dicembre 2015